mercoledì 12 settembre 2012

Michele Dessì (Michele The Sea)

La paleoillustrazione italiana è in continua evoluzione. E' un fatto piuttosto curioso, se consideriamo che in Italia il patrimonio paleontologico giace spesso dimenticato, anche quando gli esemplari sono di rilevanza scientifica internazionale. Michele Dessì, originario di Cagliari (nasce il 01/02/1977), ben incarna la passione indipendente e il potenziale delle ultime generazioni. Le sue opere rivelano uno sguardo naturalistico attento ai dettagli, ai colori, agli scenari del mondo naturale, ricreati in versione paleoartistica. La predominanza dei dinosauri riflette unicamente le origini di questo interesse, cresciuto al di fuori di musei invisibili, non il suo potenziale futuro.

http://michelethesea.daportfolio.com/

"Disegno da che ho memoria e, come la maggior parte dei bambini, ho inizianto copiando i personaggi della Walt Disney e gli animali dalle enciclopedie. In seguito, per merito dell'Istituto Tecnico che ho frequentato, ho conosciuto china e rapidografo, strumenti perfetti per sperimentare il disegno fumettistico. Le tematiche erano spesso ispirate ai miei  film e fumetti preferiti: "Jurassic Park" di Steven Spielberg e "Alita, l'angelo della battaglia" di Yukito Kishiro sono probabilmente il film ed il fumetto che più di tutti hanno influenzato la mia mente, quindi i dinosauri ed il cyberpunk dominano da anni i miei gusti artistici.  Nel 2008, dopo aver comprato una tavoletta grafica, mi concentro sull'uso del colore, nell'intento di realizzare immagini più realistiche."

Centrosaurus (2012)
Oviraptoridae sp. (2012)
Bambiraptor (2012)
Pachycephalosaurus (2011)
Michele è particolarmente specializzato nell'utilizzo di Adobe Photoshop. In questo video viene mostrato lo sviluppo digitale di una sua opera. Vi invito a visitare il suo canale YouTube.

3 commenti:

davidmaas ha detto...

Great work!

Anonimo ha detto...

Sono tutti bellissimi. Mi piace in particolare l'oviraptor, soprattutto per come ha "gonfiato" il piumaggio che gli fa sembrare il collo più spesso. Anche la scena dei pachy è fantastica, davvero esplosiva.

Simone

Elijah Shandseight ha detto...

Ottimi lavori e interessante biografia, i miei complimenti ;)