sabato 28 gennaio 2012

Boban Filipović: intervista 2010 - Interview to Boban Filipović

Pubblico di seguito una mia intervista al paleo-scultore serbo Boban Filipović (Užice, 1982). Post che ho pubblicato originariamente su "Jurassic Italy" (blog dedicato alla paleontologia italiana, attivo dal 2006, 200000 visite), ora in chiusura.

23 dicembre 2010
Simosuchus clarki / foto di Maria Stenzel

Boban Filipović - Simosuchus clarki

1) Cosa rappresenta la paleoarte? E' "arte scientifica", o possiede altre forme di espressione?

Credo che la paleoarte rappresenti un interessante ed originale tentativo per mettere insieme e presentare, attraverso i mezzi delle arti visive, i raggiungimenti scientifici contemporanei riguardanti un dato organismo o ambiente del passato. Se un'opera è più artistica che scientifica, e non un loro connubio, essa non può essere considerata paleoarte; la parte artistica può avere più forme di espressione, purchè non entri in conflitto con quanto conosciamo del soggetto. Vi sono molte possibilità creative, anche attenendosi ai dati. Tentando di ricreare l'aspetto in vita di una specie fossile, molte interpretazioni sono crollate di fronte alle nuove scoperte, e dobbiamo essere consapevoli del fatto che, in futuro, i nostri lavori potranno a loro volta apparire obsoleti. Quindi, se questo aspetto può sembrarvi deludente, vi conviene pensare ad altro... Ma se ritenete che questo continuo"contrasto", tra interpretazioni scientifiche e nuovi raggiungimenti, sia capace di darvi ogni volta nuove emozioni e curiosità siete, a mio giudizio, sulla giusta strada.

Boban Filipović - Leaellynasaura amicagraphica / Alla luce di alcune recenti acquisizioni (2010), il modello (?2007) risulta obsoleto; la coda, ad esempio, appare troppo corta. Tuttavia, la ricostruzione di Boban possiede anche un carattere "predittivo": fino al 2009, con la scoperta di Tianyulong, coperture filamentose in un ornitischio rappresentavano speculazioni difficilmente sostenibili.
fonte

2) Può essere ritenuta divulgazione visiva?

Viene sfruttata in gran parte come mezzo divulgativo, ma non ritengo corrisponda alla sua definizione. Molti concorderebbero con me nel dire che alcune di queste opere non nascono per fini divulgativi, ma piuttosto per un bisogno personale, derivante dal piacere di ricostruire un volto antico. La possibilità di colmare le lacune conoscitive, creando ricostruzioni visivamente realistiche e, nel caso delle sculture, offrendoci una lora forma tangibile. Quando l'opera paleoartistica porta a risultati soddisfacenti, desideriamo condividerla con altri, e offrirla a fini divulgativi. Naturalmente, in molti casi, nasce a servizio della dilvugazione, ma non tutto si riduce a questo aspetto, e credo sia giusto sottolinearlo. La maggior parte dei modelli di mia creazione nascono da un desiderio personale.

Boban Filipović - "Dave" (NGMC 91)

3) Cosa ritieni andrebbe trasmesso?

Per la maggior parte delle persone estranee all'argomento, la paleoarte (anche quando rappresentata dalle ricostruzioni dei programmi televisivi, dei musei, delle riviste, o visibili online etc) è il principale mezzo attraverso cui immaginare la vita antica, rendendone i suoi artefici i diretti responsabili.

Boban Filipović - Protoceratops
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Boban Filipović - Scipionyx
Boban Filipović - Velociraptor

Interview to Boban Filipović

1) What is paleoart for you? Is it scientifical art or does it have other ways of expressing itself?

 For me, paleoart is an interesting and original attempt to reflect all human knowledge collected at the moment about some organism or environment from the past, through visual art. If you give priority to the artistic impression above the scientific accuracy then the artwork should not be regarded as paleoart. It can have more secondary expressions as long as they don’t get into conflict with scientific part. There are a lot of aspects where you can be creative here after you've used all known data about the subject. We make all kinds of errors during humble attempts to recreate something which is known only from fossils, and we should be perfectly aware that it is most likely that someday our restoration will become out of date thanks to some new discoveries. So if you feel disappointed because of that fact, you should do something else. But if you see an endless battle  between your paleoart and new discoveries as a chance to explore some subjects over and over again, with all new excitement, then in my opinion, you are on the right way.

Boban Filipović - Ramphorhynchus longicaudus

 2) Can it be defined as a "visual scientific-Popularization?

I would rather say that "visual scientific-Popularization" is the main use of paleoart, not it’s definition. Many paleoartists would agree with me that the reason for making some paleoartwork isn’t popularization, but  our personal need to see an animal or scene in front of us. To fill the gaps that we have when we just imagine it, so that we could see or even touch it (in case of a sculpture).  After you satisfy yourself with a result then you may want to transfer your interpretation of the subject to the others, share your impressions and to use your artwork for popularization. Of course there are paleoartworks that were made with the purpose of popularization in the first place but I just wanted to say that not all of them were. Most of my models were made as I just described and they can be used for popularization, but that’s not the main reason why I create them.

Boban Filipović - Euparkeria capensis
 
3) What should it convey?

For most of people who are not into paleontology, paleoart (including those seen in popular TV programs, museums, magazines, online stuff…) is the main way they get ideas about how life in the past looked like, so paleoartists are somehow directly responsible for that. Paleoart should transfer complete scientific visions seen through the paleoartist eyes to the eyes of viewers. It is something like final product for the general public, the most direct way to show what scientists and paleoartis know and/or think about appearance, environment or even some detail from life of some extinct organism.
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Boban Filipović - Sharovipteryx
Boban Filipović - Longisquama
Boban Filipović - Cricosaurus suevicus
Boban Filipović - oviraptoride GIN 100/42
Boban Filipović - Khaan mckennai
IGM 100/1127 (olotipo) & IGM 100/1002, rinvenuti assieme (vedi in basso), e pertanto soprannominati "Romeo & Giulietta".

studi preparatori per la versione finale
Boban Filipović - Troodontidae sp. (work in progress)
Boban Filipović - Troodontidae sp.
fonte
fonte
Boban Filipović - Eoraptor lunensis
Cranio dell'olotipo di Eoraptor (modello virtuale - visita digimorph.org)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Fantastico, ho sempre ammirato le sue sculture. Perfetto connubio fra arte e scienza.
Bellissima intervista, complimenti.

Sapresti dirmi per caso se esiste un suo sito ufficiale magari?

Grazie in anticipo e ancora complimenti

Smnt2000/Elia

Fabio Manucci ha detto...

Ciao
Purtroppo non credo disponga di una galleria ufficiale. Qui trovi un'intervista: http://www.ekof.bg.ac.rs/organizacije/monopolist/2010/ML53.pdf

In compenso, potrai ammirare dal vivo alcune delle sue opere più recenti alla mostra "Dinosauri in Carne e Ossa". Boban è tra i collaboratori ;)

Anonimo ha detto...

Perfetto grazie mille.
Spero di andarla a visitare il prima possibile ;)

Smnt2000/Elia