domenica 24 giugno 2012

Scudi giganti (Lidenbrock Sea 06)


Chelonoidis nigra abingdoni (Estinzione: 24 giugno 2012 d.C.)
Cylindraspis vosmaeri (Estinzione: ?1795 d.C.)
Julian Hume - «Ci sono talmente tante testuggini di terra su quest' isola, che a volte se ne vedono dei gruppi di duemila o tremila individui; così si possono fare più di cento passi camminando sulle loro schiene e senza mai toccare terra con i piedi. Si radunano di sera in luoghi abbastanza oscuri e stanno così vicine che uno potrebbe credere che il posto sia pavimentato con i loro gusci.» (estratto dal diario di François Leguat, il quale si trovò naufrago, assieme ad alcuni compagni, su un' isola solitaria e disabitata, Rodrigues, il 16 maggio 1691)
Julian Hume - Cylindraspis vosmaeri, una maestosa testuggine dal collo lungo (Estinzione: ?1795 d.C.)
Julian Hume - Un dodo (Raphus cucullatus) si abbevera presso l'antico Mare aux Songes (stagno dei sogni). In secondo piano, Cylindraspis e Aphanapteryx.

Foto dell'ultimo esemplare di Chelonoidis nigra abingdoni. VIDEO

venerdì 22 giugno 2012

Riproduzione

Peter Trusler, 2009 - Austrophyllolepis

Riprodurre, ricreare, ricostruire. I verbi della paleoillustrazione bio, che ne racchiudono l'illusione. Ordinare forme e colori secondo una logica attualistica, in cui ciò che è presente diviene chiave intepretativa del passato. Le attività originali degli organismi  non potranno mai essere osservate nella loro piena complessità. Non tutti i fossili, però, hanno la stessa vacuità etologica. Non mi riferisco al solo campo delle tracce fossili (la Paleoicnologia, tra piste di impronte/nidi e uova/tane/coproliti/gastroliti/lesioni etc.), ma ad esemplari ancor più rari, i cui resti (non icnologici) conservano l'aspetto di un'antica istantanea. Tra i casi più unici che rari, quelli che riproducono l'atto sessuale o quello  riproduttivo.


Falcatus falcatus (ricostruzione: Alain Bénéteau) - per approfondimenti: "Laelaps" 20/06/2012, Brian Switek, "What Remains in the Rock"
AMNH DR14-704 - Femmina cecidomide morta durante la deposizione delle uova. FONTE
Accoppiamento - Allaeochelys crassesculpta Joyce et al, 2012

mercoledì 20 giugno 2012

domenica 17 giugno 2012

La Linea dell'Immaginario (4) - Mappe e labirinti

Estratto di "La Strada" (2006 / titolo originale: "The Road")



"Una volta nei torrenti di montagna c'erano i salmerini. Li potevi vedere fermi nell'acqua ambrata con la punta bianca delle pinne che ondeggiava piano nella corrente. Li prendevi in mano e odoravano di muschio. Erano lucenti e forti e si torcevano su se stessi. Sul dorso avevano dei disegni a vermicelli che erano mappe del mondo in divenire. Mappe e labirinti. Di una cosa che non si poteva rimettere a posto. Che non si poteva riaggiustare. Nelle forre dove vivevano ogni cosa era più antica dell'uomo, e vibrava di mistero."

English version “Once there were brook trout in the streams in the mountains.  You could see them standing in the amber current where the white edges of their fins wimpled softly in the flow.  They smelled of moss in your hand.  Polished and muscular and torsional.  On their backs were vermiculate patterns that were maps of the world in its becoming.  Maps and mazes.  Of a thing which could not be put back.  Not be made right again.  In the deep glens where they lived all things were older than man and they hummed of mystery.”



fonte

sabato 16 giugno 2012

Tyler Keillor: coccodrilli


Anatosuchus, scultura di T. Keillor, foto di Mike Hettwe
Tyler Keillor, Kaprosuchus

Tyler Keillor, Sarcosuchus

mercoledì 6 giugno 2012

La Linea dell'Immaginario (3) - L'inferno di Ray Bradbury

Estratto di "A parte un dinosauro, che cosa vuoi diventare da grande?"
"Beside a Dinosaur, Whatta Ya Wanna Be When YouGrow Up?" ("Dinosaur Tales", 1983)

Di Ray Bradbury

Illustrazione di copertina di William Stout

"Dio, reverendo, è stato fantastico! I mostri!"
"Non adorare nè i mostri nè gli uomini, però" disse il reverendo, tentando di mantenere il sermone sui binari giusti. Benjamin non era tipo da lasciarsi fuorviare. "Mi è piaciuta la parte sul desiderare che qualcosa succeda. E' vero?" Il reverendo per poco non si ritrasse sotto lo sguardo abbagliante del ragazzo. "Ebbene..." "Voglio dire" riprese Benjamin "se qualcuno desidera qualcosa con sufficiente intensità, si avvera?" "A patto" s'intromise il nonno, accorendo per trarre in salvo il reverendo dalla sua stessa progenie "che tu dia elemosine ai poveri, reciti le preghiere giuste, faccia con diligenza i compiti di casa, riordini la tua stanza..." Il nonno rimase a corto di parole. "Ma è un sacco di cose" esclamò Benjamin, spostando gli occhi dal precipizio del nonno all'altopiano del reverendo Clue. "Che cosa devo fare prima di tutto?" "Il Signore ci desta ogni giorno chiamando ognuno di noi al proprio compito, figliolo. Me al mio: fare il reverendo. Te al tuo: essere un ragazzo, ardente e pronto a desiderare di diventare" "Desiderare di diventare" Benjamin ridacchiò, col viso ardente. "Desiderare di diventare" "Ma solo dopo aver fatto il tuo dovere, ragazzo, solo dopo aver fatto il tuo dovere." Ma Benjamin, rianimato e pieno di slancio, corse, si fermò, poi tornò indietro, senza dargli ascolto. "Reverendo, è stato Dio a creare quelle bestie, giusto?" "Ebbene sì, che ti benedica, figliolo. E' stato lui." "Lei pensa mai al perchè?" Il nonno posò la mano sulla spalla di Benjamin, ma Benjamin, lui, non la sentì. "Voglio dire, per quale motivo Dio avrebbe creato i dinosauri per poi farli scomparire?" "Egli opera per vie misteriose..." "Troppo misteriose per me" ribatte Ben con audacia. "Non sarebbe magnifico se avessimo il nostro dinosauro privato qui a Green Town, Illinois, tornato per non scomparire mai più? Le ossa sono favolose, ma l'animale reale, non sarebbe magnifico? "Ho anch'io un debole per i mostri, a dir la verità" ammise il reverendo. "Lei pensa che Dio li farà mai rivivere?" La conversazione, a quanto poteva vedere il reverendo, stava puntando verso le sabbie mobili, e lui non aveva intenzione di sprofondarci. "Tutto quello che so con certezza è che, se muori e vai all'inferno, ci saranno le bestie, o un loro facsimile, ad aspettarti." Benjamin sorrise raggiante. "Vale quasi la pena di morire!" "Figliolo" cominciò il reverendo. Ma il ragazzo era corso via.

William Stout - illustrazione originale per il racconto "Un rombo di Tuono", una tra le creazioni più celebri dello scrittore. La foresta era vasta e piena di fremiti, fruscii, sussurri e sospiri. Di colpo tutto cessò, come se qualcuno avesse chiuso una porta. Silenzio. Un rombo di tuono. Dalla foschia, a un centinaio di metri di distanza, sbucò il Tyrannosaurus rex. "Cristo" mormorò Eckles. "Stt!" Avanzava su grandi zampe oliate, elastiche, agili. Torreggiava di una decina di metri sopra la metà degli alberi, un grande dio del male, che piegava i delicati artigli da orologiaio avvicinandoli al petto oleoso da rettile.

"Dunque, vedete, i dinosauri che precipitavano dalla parete rocciosa in Un mondo perduto, un vecchissimo film del 1925, mi colpirono in pieno, così come King Kong quando avevo 12 anni. Letteralmente schiacciato, senza fiato per l'amore, cominciai ad arrabattarmi con la mia macchina da scrivere giocattolo, e da allora ho trascorso il resto della mia vita a spasimare per quell'amore inappagato. Lungo la strada ho incontrato un altro giovanotto, esattamente della stessa età, che nutriva esattamente lo stesso amore, per non dire bramosia. Giacchè quelle creature preistoriche popolavano i suoi giorni e turbavano le sue notti. Il giovanotto si chiamava Ray Harryhausen. Nel garage di casa sua stava costruendo, e animando con una pellicola da 8 mm a passo, una famiglia di dinosauri. Io andai spesso a trovare quella famiglia, tenni fra le mani i modellini, parlai per ore e ore, per molte sere di molti anni, con il mio amico, e ci trovammo d'accordo sul fatto che doveva crescere per dare vita ai dinosauri. Io dovevo per prestare loro la parola. E così è stato." (Ray Bradbury, 12 agosto 1982)


 "Il mondo perduto" (1925), film completo

Ray Harryhausen "Evolution of the World" (1938-40)

"Il risveglio del dinosauro" è stato il primo e l'unico film al quale abbia collaborato. Non è stato un gran film, e nemmeno un buon film, ma l'inizio di due carriere che alla fine hanno portato i film di animazione di Ray, le sue bestie - e i miei libri - in alcuni degli angoli più remoti del mondo. (Ray Bradbury, 1982)

lunedì 4 giugno 2012

I primi passi di Ichthyostega





Pierce, S., Clack, J., & Hutchinson, J. (2012). "Three-dimensional limb joint mobility in the early tetrapod Ichthyostega" Nature DOI: 10.1038/nature11124


Boban Filipović / "Dinosauri in Carne e Ossa 2012"(foto dell'autore)

Avvistato un Ichtyostega stensioei - modello di Boban Filipović / "Dinosauri in Carne e Ossa"
Peter Barrett, 1979 (vedi anche M. Wilson, 1961/ Z. Burian 1, 2)
Rudolf Freund, 1959 (vedi anche Jarvik, 1955)
fonte / per approfondimenti: sulle orme dei primi tetrapodi)

domenica 3 giugno 2012

Bioturbazioni (Lidenbrock Sea 04)

Troco (2011?), "Stromatoliti"
Troco (2011?)
Nido di Maisaura. Horner, J.R. (1984). The nesting behavior of dinosaurs. Scientific American 250(4):130-137.
 
Avanzini et al, 2007 - Nidi triassici (Carnico superiore), rinvenuti presso Val Dogna (provincia di Udine). Nei pressi del sito di nidificazione sono state rinvenute orme di probabili aetosauri.